Risveglio

L’eggregora è più dannosa di un virus

Prendo spunto da quanto sta accadendo in questi giorni per parlare del tema dell’eggregora.

L’eggregora (o egregore) è un’entità psichica che vive sul piano collettivo. Non si tratta di uno spirito né di un fantasma, bensì di una “sommatoria” di pensieri umani che si concentrano intorno ad un preciso oggetto. Quando tante persone iniziano a pensare e provare emozioni all’unisono, cioè in una sola direzione, è come se i loro pensieri e le loro emozioni si cristallizzassero sul piano collettivo e, giorno dopo giorno, dessero vita a un’entità autonoma. Possiamo quindi immaginare l’eggregora come un gigantesco essere umano dal volto truce e dall’aspetto inquietante, che fagocita tutto ciò che incontra sulla sua strada.

Una volta che l’eggregora è stata creata, è destinata ad assumere – spesso con gran rapidità – un potere sempre maggiore. Infatti, oltre a controllare le stesse persone che hanno contribuito a crearla, è in grado di procurarsi “autonomamente” nuovi proseliti: giorno dopo giorno, cioè, un numero sempre maggiore di persone ne rimane vittima, entrando in risonanza con il suo campo e iniziando a pensare e ad agire esattamente come l’eggregora desidera.

L’eggregora è un’entita assai insidiosa perché chi finisce sotto la sua influenza non si rende conto di ciò che gli sta succedendo. In pratica, chi si trova “al guinzaglio” dell’eggregora non sa di esserlo, ma è convinto di saper formulare pensieri “autonomi”, nonchè di agire esclusivamente sulla base del proprio “libero arbitrio”. Un individuo soggetto al potere dell’eggregora affermerà con decisione: “dico quello che penso”, “faccio solo ciò che scelgo di fare” e così via.

Come è connesso questo discorso con quanto sta accadendo in questi giorni? È connesso perché, con il Corona Virus, si è generato un eccellente esempio di eggregora, che travalica ampiamente la reale pericolosità del virus, e che potete vedere in azione attraverso i discorsi, i commenti, le pubblicazioni e le azioni di chi è finito sotto la sua influenza. Le persone sembrano come stregate, totalmente in preda al panico. Anche chi non è impaurito non riesce comunque a pubblicare una qualsiasi notizia che riguardi un altro argomento: l’eggregora, infatti, agisce non solo sul piano emozionale, ma anche “semplicemente” sul piano mentale.

Chi finisce sotto l’influenza dell’eggregora, inoltre, ne diviene addirittura un soldato: ciò significa che sarà disposto a difenderla strenuamente. Abbiamo visto le sconcertanti immagini degli scaffali dei supermercati irrazionalmente presi d’assalto e svuotati: è proprio l’eggregora a indurre un simile comportamento, non certo la volontà – e tanto meno la coscienza – individuale. Chi agisce in questo modo, però, troverà qualunque scusa plausibile per difendere la propria “scelta” e, di fronte ad eventuali contestazioni, sarà disposto a sfoderare tutta la propria aggressività repressa. Tutto ciò avviene perchè in realtà non è la persona in causa a scegliere alcunchè: chi davvero sceglie in queste situazioni è appunto l’eggregora, profondamente “impegnata” a difendere se stessa.

Come ci si può affrancare dall’influenza dell’eggregora? Si può tentare un esercizio molto semplice. Per almeno tre giorni potreste scegliere (e in tal caso si tratterebbe realmente di una “scelta individuale”) di non tirare fuori l’argomento “incriminato”. Nel caso in cui fossero altri a parlarvene, mantenetevi “in presenza”, ascoltate e, se lo reputate un gesto educato, rispondete brevemente… poi però cambiate prontamente argomento! Se riuscirete a comportarvi in questo modo, potrete forse ritenervi liberi dall’influenza della forma pensiero.

Mantenere l’atteggiamento che vi ho proposto potrebbe non risultare semplice. Il sentiero del Risveglio Spirituale, tuttavia, non può essere percorso esclusivamente nei giorni di sole, ma deve essere battuto anche (e soprattutto) sfidando le intemperie… In questo senso, il Corona Virus non deve essere disprezzato, perchè a suo modo ci sta offrendo una grande opportunità. A livello collettivo.

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