E’ possibile guarire attraverso i sogni?
L’esperienza personale ha generato in me la convinzione che, attraverso i sogni, sia realmente possibile guarire dalle malattie o, quanto meno, “intercettarle” nel momento in cui cominciano ad insediarsi nel corpo, isolarle e inibirle in maniera completa e del tutto naturale. Non mi sento di affermare che questa possibilità sia data a chiunque e non so se sia un’abilità innata o se sia possibile acquisirla tramite un adeguato “esercizio”. Senza dubbio, però, sono necessari alcuni requisiti: prima di tutto, ALLENARSI ad entrare in contatto con il proprio mondo onirico, imparando a decodificarne immagini e simboli; COLTIVARE LA FIDUCIA nei confronti dei messaggi inviati dal proprio inconscio; saper CREDERE nella reale capacità dei sogni di intervenire tempestivamente ed efficacemente sui disturbi fisici; riuscire infine (cosa tutt’altro che semplice!) a SCONFIGGERE LA PAURA della malattia.
Per quanto mi riguarda, credo di essere sostanzialmente riuscita a conseguire tutti gli obiettivi che ho elencato, traendone grandi benefici a livello sia fisico che psichico. Sono totalmente d’accordo, quindi, con quanto afferma la sensitiva Sylvia Browne a proposito della possibilità di guarire attraverso i sogni. Voglio riportare qui di seguito le parole che l’autrice spende in relazione a questo argomento ne “Il libro dei sogni”, edito da Mondadori.
«Ho un’esperienza di trent’anni che mi ha dimostrato i poteri di guarigione dei sogni in generale, e so che essi possono essere i nostri più grandi alleati quando si tratta del nostro benessere fisico. Non è solo una pia illusione, è una questione di logica e di pragmatismo. Il nostro corpo reagisce in modi chiarissimi, letterali e innegabili alle informazioni che derivano dal nostro inconscio. […]
Sappiamo che quando dormiamo è il nostro inconscio a entrare in scena, dunque è assolutamente sensato pensare di poter sfruttare il nostro tempo onirico a beneficio della nostra salute. In effetti, ci saremo sentiti ripetere miliardi di volte che quando siamo malati abbiamo bisogno di dormire molto di più. Vi garantisco che alcune delle proprietà rigeneranti del sonno dipendono da quei sogni in cui visualizziamo noi stessi come sani e totalmente ristabiliti. Programmare i nostri sogni e i viaggi astrali per indurre una guarigione mentre dormiamo è il contributo più efficace che possiamo dare alle prescrizioni del nostro medico. Coloro che si occupano di ricerche sul fenomeno del sonno, grazie all’ausilio degli elettroencefalogrammi, hanno stabilito che le onde cerebrali in realtà sono più attive durante la fase di sonno REM rispetto a quando siamo completamente svegli. Alla luce di questo, perchè sprecare una simile attività cerebrale quando invece potremmo utilizzarla per svegliarci alla mattina più forti e più sani di quanto fossimo prima di andare a letto? Nel mondo dei sogni, lucidi e di qualunque altro tipo, la parola “impossibile” non ha alcun senso. […] Possiamo compiere un viaggio astrale e raggiungere i più grandi guaritori che vivono nell’Aldilà e lasciare che infondano la potente energia delle loro mani nel nostro cuore debole, negli organi malati, nei polmoni intasati, nei nostri arti lesionati, nelle articolazioni e nella nostra spina dorsale. Non mi sentirete mai e poi mai sminuire l’importanza di medici bravi e premurosi. Che Dio benedica ognuno di loro. Al tempo stesso, però, non mi sentirete mai e poi mai dire che non possiamo rendere ancora più efficaci i loro sforzi sfruttando le potenzialità del nostro inconscio.
Voglio che per i prossimi trenta giorni, in quei momenti di quiete che precedono il sonno, ripetiate le seguenti parole, o altre scelte da voi: “Dio amatissimo, nelle ore in cui la mia mente conscia e il mio corpo si riposeranno, Ti prego di benedire i miei sogni e i miei viaggi astrali con affermazioni che mi diano salute, forza e benessere, fa’ che ogni cellula del corpo che oggi mi ospita venga permeata dalla Tua amorevole e compassionevole forza di guarigione, e aiutami a svegliarmi con la certezza che nel sonno sono stato rinvigorito e rinnovato dalla tua divina grazia”.
Potrebbe servire un giorno, una settimana, magari due, ma vi assicuro che se vi abituerete a dire questa semplice preghiera, i vostri sogni e le vostre esperienze astrali non solo si trasformeranno in strumenti preziosissimi per la vostra salute, ma vi accorgerete anche che il vostro corpo risponderà con riconoscenza, proprio come risponde a ogni altro messaggio che il vostro inconscio vi manda. E un’ultima cosa: ogni mattina quando vi svegliate, indipendentemente da come vi sentite, ringraziate Dio per avervi dato la salute. Di sicuro il vostro corpo vi sentirà, e anche Lui».