L’evoluzione del regno umano sulla Terra attraversa sette stadi di sviluppo, che nell’ambito della Scienza dello Spirito prendono il nome di “razze madri” o “razze radice”. Ogni razza è a sua volta suddivisa in sette sotto-razze. La razza attualmente incarnata sulla Terra è la quinta, detta “ariana”. La razza precedente alla nostra, cioè la quarta, era quella “atlantidea”. La terza razza fu quella “lemuriana”. Diversi milioni di anni fa, quando la razza lemuriana si trovava a metà del proprio sviluppo, avvenne la discesa sul nostro pianeta dei mestri provenienti da Venere (i Signori della Fiamma), guidati da Sanat Kumara, il Signore del Mondo. Essi stabilirono il loro centro operativo a Shamballa, nel deserto del Gobi, con lo scopo di plasmare e accelerare l’evoluzione terrestre.
A partire da quel momento, la creazione e gestione delle razze fu presa in carico dal Manu, il capo di uno dei tre dipartimenti in cui è suddivisa la Gerarchia Planetaria (il dipartimento del Manu è associato al Primo Raggio della Volontà e del Potere). Il Manu è quindi il capo della razza in manifestazione in un dato periodo. Quello attuale, reggente della quinta razza a cui noi tutti apparteniamo, si chiama Vaivasvata e dimora nelle montagne dell’Himalaya. Opera prevalentemente in relazione ai governi e alla politica planetaria, oltre che nell’ambito della gestione delle razze umane. Già da tempo ha riunito intorno a sé coloro che dovranno occuparsi della sesta razza radice, quella “spirituale”.
Il Manu sa quale sia l’immediato obiettivo per il ciclo di evoluzione che dirige, e si adopera per spingere l’umanità ad andare nella direzione prevista dal Piano. E’ suo compito fissare il tipo razziale, isolare i gruppi da cui si svilupperanno le razze, dirigere le forze che producono mutamenti nella crosta terrestre, far emergere o sommergere continenti, influenzare le menti degli statisti di tutto il mondo affinchè il governo della razza in manifestazione proceda nel modo desiderato.
Al fine di coadiuvare il Manu in quest’opera, nel dipartimento da Lui diretto lavorano vari altri maestri, reggenti delle diverse parti del mondo. Essi tengono le redini del governo di nazioni e continenti e, sebbene ignoti, ne guidano i destini; ispirano i capi e gli uomini di stato; indirizzano forme pensiero sui gruppi dirigenti, ottenendo risultati più o meno rilevanti in base alla capacità intuitiva e alla ricettività dei singoli individui. Tra gli stretti collaboratori del Manu ricordiamo El Morya, maestro di primo raggio destinato a divenire il Manu (ovvero il Creatore) della sesta razza madre.